Gattò di patate
Ingredienti • 1Kg patate
• 100 g burro morbido
• 4 uova
• 1 bicchiere latte
• 140 g prosciutto cotto
• 300 g provola
• parmigiano grattugiato
• pane grattugiato
• sale
• 100 g burro morbido
• 4 uova
• 1 bicchiere latte
• 140 g prosciutto cotto
• 300 g provola
• parmigiano grattugiato
• pane grattugiato
• sale
Come si prepara Fate lessare le patate con la buccia, appena pronte sbucciatele e passatele nello schiaccia-patate avendo cura di versare le patate in una ciotola molto larga.
A questo punto aggiungete le uova, il latte, il prosciutto cotto tagliato a cubetti irregolari ed il burro. Girate bene il tutto fino ad ottenere un impasto omogeneo.
Attenzione a non fare attaccare il Gattò di patate! Ed a tal proposito imburrate una teglia grande e cospargetela col pane grattugiato, versatevi un primo strato di impasto ed adagiatevi la provola tagliata a listarelle.
Adesso versate un secondo strato di impasto e cospargetelo con pane grattugiato e qualche fiocco di burro.
Fate cuocere il gattò in forno a 200 gradi preriscaldato per circa 1 ora e/o comunque fino a che si sia formata una crosta dorata in superficie.
Una volta sfornato, aspettare almeno 40 minuti prima di servire e ricordate che il gattò napoletano è ancor più buono il giorno dopo.
Questa splendida ricetta napoletana risale a metà del 1700 ed è ottima sia come antipasto che come piatto unico, il gattò è buonissimo caldo, ma sublime freddo.
I più curiosi gradiranno sapere il nome del "gattò" deriva da una storpiatura della parola francese "gâteau" che significa torta.
A questo punto aggiungete le uova, il latte, il prosciutto cotto tagliato a cubetti irregolari ed il burro. Girate bene il tutto fino ad ottenere un impasto omogeneo.
Attenzione a non fare attaccare il Gattò di patate! Ed a tal proposito imburrate una teglia grande e cospargetela col pane grattugiato, versatevi un primo strato di impasto ed adagiatevi la provola tagliata a listarelle.
Adesso versate un secondo strato di impasto e cospargetelo con pane grattugiato e qualche fiocco di burro.
Fate cuocere il gattò in forno a 200 gradi preriscaldato per circa 1 ora e/o comunque fino a che si sia formata una crosta dorata in superficie.
Una volta sfornato, aspettare almeno 40 minuti prima di servire e ricordate che il gattò napoletano è ancor più buono il giorno dopo.
Questa splendida ricetta napoletana risale a metà del 1700 ed è ottima sia come antipasto che come piatto unico, il gattò è buonissimo caldo, ma sublime freddo.
I più curiosi gradiranno sapere il nome del "gattò" deriva da una storpiatura della parola francese "gâteau" che significa torta.
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