Perché piangi, cara?
- Oh, sono disperata, il mio cagnolino è sparito una settimana fa e non riesco più a trovarlo.
- Metti un annuncio sul giornale!
- E inutile, non sa leggere...
Due signori si incontrano per strada.
- Bonetti, che bella sorpresa! Ma come sei cambiato!
- Scusi, ma io non sono Bonetti, sono Merli!
- Vedi, che ho ragione? Sei cambiato perfino nel nome!
Mi sono bevuto i soldi che mi servivano per aprire un caffè in centro... Come dire: ti sei bevuto i fondi del caffè!
Ma perché bevi tanto?
- Per dimenticare. - Dimenticare che cosa?
- Non me lo ricordo più!
- Mi presti cinquecento euro?
- Mi spiace, non le ho con me.
- E a casa?
- Tutti bene, grazie!
- Bevi vino?
- Sì, ma... acqua in bocca!
Tremo al pensiero della mia vita a cinquant'anni. Perché, cosa ti è successo a quell'età?
Lui è arrivato puntualmente a mezzanotte, ha appoggiato la scala al mio balcone ed io sono scesa piano piano.
- Che fuga romantica!
- Sì, ma se la scala cadeva?
- Oh, non c'era pericolo. Papà e mamma la tenevano dall'alto!
- Incomincio a preoccuparmi. Da un po' di tempo vedo centinaia di puntini neri...
- Hai già visto l'oculista?
- No, nessun oculista, solo puntini neri!
In un piccolo paese di provincia un giovane noto come corteggiatore di ragazze incontra un amico al bar.
- Sono preoccupato!
- Perché?
- Ho appena ricevuto una lettera da un tizio che mi sconsiglia di corteggiare ancora sua figlia. Minaccia di spararmi