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World Painted Blood (Slayer)09/11/2009
E' da definire coraggio da Slayer.
La copertina di quest'album è una sorta di espressione artistica ritraente il mondo in versione mappa completa composta di sola ossa umana e teschi.
A chi vorrebbe poi sollevare un'eccezione non resta che opporre una qualità almeno nei tratti della copertina tanto voluta quanto realizzata per mano di Cobs, uno dei maggiori produttori di foto star.
Non ci pareva in vero poco poco quel che vanno da sempre combinando gli Slayer.
Piuttosto pare che gli Slayer abbiano davvero concentrato molto delle prorpie risorse per relaizzare oltre ai testi e alle musiche anche il format visivo del cd scansando le forze per poterlo promuovere; una prima data per il rilascio del loro undicesimo lavoro discografico venne fissata per fine Luglio 2009 poi stranamente postecipata a Settembre ed infine tutto rinviato a Novembre dello stesso anno.
Solita storia da pettegolezzi.
La qualità del suono è volutamente trascurata e resa ancor più grezza per la violentissima musica metal prodotta da decenni della band capitanata dal re della Columbia equi ancora una volta ripresa e riproposta quasi per dire che nulla è cambiato dagli ultimi successi.
Lo stile è quello di sempre e non si riuscirebbe a comprender perchè cambiare vista che gli stessi con questo stile hanno cavalcato il mondo della musica heavy, musica metal, musica black rock type states e calcato le scene di art music designer di mezzo pianeta.
A chi piace vale davvero la pena ascoltarlo.
La Tracklist:
1. World Painted Blood
2. Unit 731
3. Snuff
4. Beauty Through Order
5. Hate Worldwide
6. Public Display Of Dismemberment
7. Human Strain
8. Americon
9. Psychopathy Red
10. Playing With Dolls
11. Not Of This God