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Il paese è reale (Artisti Vari)08/05/2009
Dev'esser successo qualcosa di strano nell' edizione del Festival di Sanremo 2009: cosa ci facevano sul palco dell'Ariston gli Afterhours? a dispetto di tutti quelli che lì non ce li avrebbero voluti?
Pare sia stata un'operazione detta anche furba.
Iniziare e deliziare se ci è consentito dirlo le orecchie degli ascoltatori di un diciassette brani di diciassette gruppi diversi che non si danno battaglia, ma anzi in armonia e traghettati dal gruppo leader della compilation servono il palco della musica italiana.
Nomi decisamente meno noti al grande pubblico e che per difetto non assaltano le radio italiane tipo Paolo Benvegnù con Io e il mio amore oppure Marco Parente e la sua Da un momento all'altro.
Fa un po' fatica a venirsu, ma è altrettanto degno d'esser ricordato un certo Dente con Beato me e la dissacrante musica dei diversi cambi di tempo di Cesare Basile con Le canzoni dei cani.
Insomma tutta roba che somiglia alla forza vulcanica degli Afterhours con la loro "Il paese è reale" che trascina per intero tutta la compilation; è di fatto la track che intitola tutto il cd.
Ottima da ascoltare allorchè non vi siano troppi impegni per la testa.
Buon ascolto.
La Tracklist:
01. Il paese è reale (Afterhours)
02. Io e il mio amore (Paolo Benvegnù)
03. Da un momento all'altro (Marco Parente)
04. Beato me (Dente)
05. Le canzoni dei cani (Cesare Basile)
06. What you said (A Toys Orchestra feat. Luca D'Alberto)
07. California (The Reverendos)
08. L'uomo dagli occhi di ghiaccio (Calibro 35)
09. Refusenik (Il teatro degli orrori)
10. Tempo e pace (Roberto Angelini)
11. Venetian hautboy (Beatrice Antolini)
12. Maledetto sedicesimo (Zu)
13. Gente di merda (Zen Circus)
14. Che bella carovana (Marco Iacampo)
15. Le cose come stanno (Mariposa)
16. Settlefish (Catastrophy liars)
17. The giant (Disco Drive)
18. Mercoledi (Marta sui tubi)
19. Mano nella mano (Amerigo Verardi + Marco Ancona)