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Safe Trip Home (Dido)26/11/2008
Speriamo questa volta non venga posticipato ulteriormente come tutte le volte scorse: Dido al secolo Dido Florian Cloud de Bounevialle O'Malley Armstrong avrebbe infatti già dovuto consacrare il suo terzo successo mondiale con Safe Trip Homenel 2006, poi tristemente annullato per la dipartita del padre.
Detto ciò allora si passa alla prossima data fissata per il 20.ottobre negli states, mentre qui da noi in Europa e più precisamente in Italia se ne riparlerà il 17. novembre 2008.
A cinque anni di distanza dal suo ultimo lavoro discografico Life for Rent, oggi il singoloDon't believe in love è il brano più scaricato dai negozi on-line su iTunes.
Prodotto da Jon Brion collaboratore artistico di Kanye West, pare ci sia pure l'apporto non meno prezioso del fratello Rollo e dal supporto quasi magico di Brian Eno.
Dido si presenta ancor oggi malinconica, sembra abbia perso qualcosa o piuttosto sembra che stia ancora cercando qualcosa che non è mai riuscita a trovare, come ad esempio poter finalmente suonare la batteria e farla finita col pianoforte. E' sempre stata quella la sua passione e costeggia un non so che di irritato quando ricorda che alla sua bellissima Thank you di qualche anno fa dovette attendere la campionatura di Eminem.
Oggi a tanti anni di successo da No Angel, disco di platino in 35 paesi del pianeta con più di 15 milioni di dischi venduti in tutto, ha ancora il coraggio d'intimidirsi e, diciamo anche far la bambina malaccorta, di fronte anche alla minima possibilità di un altro sicuro successo.
Non riesce comunque a separarsi dall'amore del papà William anche lui per vizio di famiglia fu un editore di successo scomparso qualche anno fa e finisce per dedicargli un brano: Grafton Street, a nostro parer il più bello e significativo dei brani presenti in scaletta. Il ricordo della famiglia americana che tra sogni e preghiere ambiva almeno ad arrivare al negozietto di dischi in vinile magari il Tower Records in fondo alla strada, grafton street, appunto. Oggi diversamnete la star lagna l'idea di scaricare in download da iTunes i suoi successi a discapito delle major che vorrebbero invece monetizzarele al massimo. Forse il tono meno allegro che la rende quasi goffa difornte all'immenso successo commerciale gli viene da Los Angeles e dalla sua recente storia d'amore tristemente fallita dopo sette lunghi anni con l'avvocato Bob Page, mentre agli obiettivi della Bbc continua a dire che da Los Angeles è scappata via dopo aver venduto la sua casa hippie per attivarsi in collaborazioni artistiche in altri stati.
Magari perchè no, per levarsi di dosso questa maledetta nostalgia preferirebbe suonare in un altro gruppo lontano dalla gloria e magari come batterista.
La Tracklist:
1. Don’t Believe in Love
2. Quiet Times
3. Never Want to Say it’s Love
4. Grafton Street
5. It Comes and it Goes
6. Look No Further
7. Us 2 Little Gods
8. The Day Before the Day
9. Lets Do Things We Normally Do
10. Burning Love
11. Northern Skies